Ancona, 28 ottobre 2020 - Diminusce il numero di positivi al coronavirus nelle Marche, sia in termini assoluti, sia in termini di incidenza percentuale.Ma c'è un altro decesso: si tratta di una donna di 85 anni residente ad Ascoli Piceno che presentava patologie pregresse. La vittima era ricoverata all'ospedale di San Benedetto del Tronto. Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato - nel consueto bollettino Covid - che nelle ultime 24 ore sono stati testati 3046 tamponi: 1731 nel percorso nuove diagnosi e 1315 nel percorso guariti. I positivi sono 351 nel percorso nuove diagnosi con un rapporto tra positivi e tamponi effettuati del 20,3%. (ieri i contagi erano stati 380 e la percentuale 24,1%).
Aggiornamento I contagi nelle Marche del 29 ottobre
Ecco la mappa del contagio
Dei 351 nuovi positivi 70 sono in provincia di Macerata, 125 in provincia di Ancona, 44 in provincia di Pesaro Urbino, 52 in provincia di Fermo, 41 in provincia di Ascoli Piceno e 19 vengono da fuori regione.
Le cause del contagio
Questi casi comprendono soggetti sintomatici (44 casi rilevati), contatti in ambiente domestico (105 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (102 casi rilevati), cinque casi registrati sui luoghi di lavoro, nove casi rilevati nell'ambito della movida, quattro casi rilevati nelle case di cura, dodici casi nelle scuole, quattro casi riscontrati nello screening realizzato in ambito sanitario e un rientro dall'estero (Bangladesh). Di 65 casi si stanno effettuando le indagini epidemiologiche.
Ricoveri e terapie intensive
Aumentano i pazienti in terapia intensiva ed in aree semi intensive mentre restano stazionari i ricoveri. L'aggiornamento del servizio Sanità della Regione Marche registra 12.409 casi positivi al Coronavirus da inizio emergenza (+351) di cui 6.875 dimessi/guariti (+48), 4.244 in isolamento domiciliare (+297) e 282 ricoverati (+4). Tra i ricoveri si registrano quattro pazienti in più in terapia intensiva: oggi sono infatti 32 di cui 16 all'ospedale Torrette di Ancona, 1 all'ospedale pediatrico Salesi, 6 a San Benedetto del Tronto, 7 a Pesaro Marche Nord e 2 all'ospedale Covid di Civitanova Marche.
I ricoveri in aree semi intensive sono 49, 19 in più rispetto a ieri, (24 a Marche Nord, 10 al Torrette, 6 a San Benedetto del Tronto e 9 all'ospedale Covid di Civitanova Marche), mentre quelli in reparti non intensivi sono 19 in meno rispetto a 24 ore fa ossia 201 (55 al Torrette, 20 a Marche Nord, 15 all'Inrca di Ancona, 10 a Senigallia, 27 a Jesi, 30 a Fermo, due all'ospedale di Civitanova Marche, 21 ad Ascoli Piceno, 20 a Macerata e uno a Fabriano)
Casi in Rsa
I casi ospitati in Rsa perché non necessitano più di ospedalizzazione sono 64 (+9): 48 a Campofilone di Fermo, nove a Chiaravalle e sette a Galantara di Pesaro. Dei 351 nuovi casi odierni 70 sono stati rilevati in provincia di Macerata dove i contagi salgono a 2.376, 125 ad Ancona (3.390), 44 a Pesaro Urbino (3.568), 52 a Fermo (1.184), 41 ad Ascoli Piceno (1.458) e 19 fuori regione (433). Infine i casi/contatti in isolamento domiciliare sono 8.800 (+372) di cui 7.506 asintomatici e 1.294 sintomatici: 3.123 in provincia di Ancona, 1.591 a Pesaro Urbino, 2.100 a Macerata, 1.050 a Fermo e 935 ad Ascoli Piceno. Tra i casi/contatti in quarantena anche 351 operatori sanitari.
Dpcm, protesta in piazza a Civitanova
La chiusura totale di palestre e piscine e delle attività pubbliche alle 18 ha scatenato la protesta anche a Civitanova. In piazza XX Settembre a manifestare erano in centinaia e hanno agito in maniera pacifica. La Civitanova dei bar, ristoranti, pizzerie, dello sport e dello spettacolo ha espresso così il suo dissenso contro un Dpcm che "per arginare un contagio toglie il diritto al lavoro e alla libertà". È stata una protesta di popolo, senza bandiere, messa in atto da operatori preoccupati, sostenuta da tanti cittadini spontaneamente intervenuti.
"Ho sei ristoranti, ne aprirò uno al giorno"
Umberto Carriera di Pesaro si ribella ai provvedimenti governativi e manifesta la sua rabbia nelle tv nazionali. Lo hanno invitato su Sky e Mediaset ed è stato anche ospite a Pomeriggio 5, il programma condotto dalla Barbara D’Urso. "Ho sei ristoranti, ne aprirò uno al giorno, i miei non rimarranno chiusi".
Ospedali delle Marche in crisi
La seconda ondata di Coronavirus è appena iniiziata, ma negli ospedali delle Marche è già allarme, perché è vicino, di nuovo, il rallentamento se non il blocco di ricoveri, operazioni chirurgiche e visite specialistiche. All’Ospedale regionale Torrette di Ancona, sono stati bloccati i ricoveri programmati in molti reparti e in Psichiatra e Cardiochirurgia. La crescita dei contagi, inoltre, sta spingendo la direzione sanitaria di Marche Nord ad accelerare il trasferimento dei servizi verso l’ospedale di Fano e a blindare i reparti dove si trovano i degenti fragili e immunodepressi.
Marche, i dati di ieri 27 ottobre
Ieri sono aumentati i ricoveri, le terapie intensive e i casi in isolamento domiciliare. Da inizio emergenza sono 12.058 casi positivi al Coronavirus (+380 rispetto a 24 ore prima) di cui 6.827 dimessi/guariti (+75), 3.947 in isolamento domiciliare (+278) e 278 ricoverati (+25). Tra quest’ultimi si registrano due pazienti in più in terapia intensiva che in totale sono 28. Scendono a 30 i pazienti ricoverati nelle aree semi intensive (-10) mentre quelli in reparti non intensivi sono 220 (+33) Dei 380 nuovi casi 133 sono stati registrati ad Ancona.
A ieri il totale dei positivi (ricoverati più in isolamenti) ammonta a 4.225, Una settimana fa i ricoveri erano 118, le terapie intensive 19 ed i positivi 2.182.
Due le vittime di ieri nelle Marche: un 61enne è morto ad Ascoli, a Civitanova è deceduto un 70enne di Porto San Giorgio (Fermo).
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