La situazione negli ospedali continua a migliorare
Ancona, 13 maggio 2020 - Tre morti nelle ultime 24 ore e venti nuovi contagi in tutte le Marche su 865 tamponi refertati. Il che significa meno di ieri ma più di lunedì, quando si era toccato il record di soli 10 contagi. Si è ormai assestata la curva pandemica delle Marche, che stanno già lavorando per la riapertura anche delle spiagge e del turismo. Perché il dato fondamentale è il rapporto tra malati e guariti che, anche nelle Marche, continua a essere molto incoraggiante.
Le vittime registrate oggi sono 3, una donna di 99 anni di Fano (Pesaro Urbino), un uomo di 69 anni di Montecassiano (Macerata) e una donna di 85 anni di Ancona, tutti con patologie pregresse. Nelle Marche quindi i decessi salgono a 974 (584 uomini e 390 donne), così suddivisi per provincia: 514 Pesaro Urbino, 213 Ancona, 160 Macerata, 66 Fermo e 13 Ascoli Piceno. L'età media è 80,5 anni.
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Questa invece la distribuzione dei contagi a livello provinciale: 2.705 a Pesaro e Urbino (15 in più di ieri), 1.840 ad Ancona (1 in più), 1.077 a Macerata (2 in più), 455 a Fermo (nessuno in più di ieri). Dall'inizio dell'epidemia si contano quindi 6.588 casi.
Per il dodicesimo giorno consecutivo è calato il numero di marchigiani in isolamento volontario nella propria abitazione: 5.667 (-162 rispetto a ieri) e tra questi 2.333 (-80) con i sintomi del 'Covid-19'; gli operatori sanitari in quarantena sono diventati 734 (-15 nelle ultime 24 ore). Dall'inizio dell'epidemia i marchigiani che hanno passato volontariamente in casa due settimane di isolamento sono diventati 30.696 i casi complessivamente diagnosticati 52.041 e i tamponi processati 80.850, numero che comprende anche i test effettuati sulla stessa persona.