Porto Recanati (Macerata), 17 luglio 2012 - La notte hard, quella che avrebbe voluto trascorrere con l’amante e la compagna, si trasforma in un incubo. E’ finita nel peggiore dei modi per lui: la fidanzata tradita ha tentato di evirarlo e l’uomo è dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso.

Quattordici punti di sutura. L’episodio si è consumato nella notte di domenica, a Porto Recanati. L’uomo, con una compagna ufficiale da una parte e l’amante dall’altra, ha osato troppo portando l’altra a casa, nel quartiere Montarice. Avrebbe voluto trascorrere una notte di fuoco all’insegna della trasgressione. Ma solo con lei. Almeno inizialmente. Purtroppo per lui non aveva fatto i conti con la compagna che, casualmente, aveva deciso di tornare a casa prima del previsto.

La donna tutto poteva pensare tranne di trovare nel suo nido d’amore il compagno nel letto con un’altra donna. Invece, secondo l’antica tradizione per la quale il diavolo fa le pentole e non i coperchi, appena aperta la porta della camera da letto ha trovato la sorpresa.


Umiliata e tradita nel suo orgoglio di donna ha pensato bene ad una vendetta immediata ed esemplare. Ha fatto finta di accondiscendere senza alcuna forma di gelosia ad un rapporto sessuale a tre, così da lasciare sul suo letto beati e tranquilli compagno ed amante. E proprio sul più bello dello scambio di effusioni col suo uomo gli ha morso il pene.

La donna tradita, così sembra, non avrebbe lasciato la presa e all’uomo non è rimasto che pagare duramente l’amara condanna del tradimento. Il risultato sono stati appunto i 14 punti di sutura per l’uomo che è dovuto correre all’ospedale. Dell’episodio sono stati informati i carabinieri che stanno cercando di fare chiarezza su quanto accaduto.
 

di Emanuela Addario