Cesena, 24 luglio 2012 - LI HANNO scoperti questa mattina, mentre passeggiavano lungo il fiume: centinaia di pesci morti ammassati contro una riva del Savio. Ad attirare un gruppetto di residenti di Borello verso la riva del fiume è stato l'odore nauseabondo sprigionato dall’acqua. La causa del fetore è stata velocemente individuata e così è stato dato l’allarme.
Sul posto si sono recati una pattuglia della polizia municipale e gli uomini dell’Arpa, che hanno prelevato un campione dell’acqua del fiume per effettuare le analisi di rito, volte e individuare la causa della moria di massa. Già dai primi riscontri è stato rilevato che al momento del prelievo la quantità di ossigeno presente era normale. Questo però non esclude la possibilità che per qualche ragione, in un breve lasso di tempo durante la notte, qualcosa abbia fatto ‘sballare’ i parametri dell’acqua.
A sostegno di questa ipotesi c’è il fatto che si vedevano altri pesci sguazzare beatamente insieme a rane e tartarughe.
I tecnici di Arpa effettueranno comunque altri esami volti a rintracciare eventuali sostanze anomale. I risultati si conosceranno nei prossimi giorni.
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