Cesena, 18 gennaio 2012 - Aveva trasformato la sua abitazione di Case Castagnoli in una casa d'appuntamenti con un vorticoso giro di clientela attirata da una sua giovane procace amica-convivente. Così è stato condannato per sfruttamento della prostituzione George Mironescu, un cittadino rumeno di 28 anni. Lo hanno inchiodato le prove dei contatti telefonici ripetuti tra la ragazza e i clienti, elementi raccolti dal sostituto commissario Claudio Di Marco della Procura di Forlì e dai colleghi del Commissariato di polizia di Cesena.
Accolta la richiesta del pm Santangelo, il giudice ha condannato il rumeno a un anno e sei mesi di reclusione. La polizia ha identificato attraverso i tabulati telefonici un gran numero di clienti della prostituta provenienti da Cesena e da tutta la Romagna.
© Riproduzione riservata