Bologna, 11 novembre 2015 - Tornerà il tram a Bologna, almeno per il tragitto stazione-Caab e Fico. Ad annunciarlo il sindaco Virginio Merola: “Non è possibile realizzare il collegamento con Fico attraverso il People mover, che è e deve restare un collegamento veloce tra stazione e aeroporto. Il nostro orientamento è lavorare ad un sistema tranviario”.
Merola lo annuncia parlando del ’dopo Passante’, ovvero l’addio al by pass autostradale, infrastruttura di cui si discute da decenni, che viene adesso archiviato. E con parte del miliardo e 300 milioni di euro che erano a disposizione di quell’infrastruttura, il Comune di Bologna chiede di finanziare, oltre all’allargamento della tangenziale-autostrada, anche un collegamento tramviario che parta dalla stazione e prosegua fino al Caab.
Il nuovo progetto del tram sfrutterebbe la “linea di cintura” delle ferrovie. Da via Carracci parte infatti un binario, usato per le merci, che arriva fino al Caab. L’idea è usare lo spazio esistente a lato del sedime per portare il tram al Cnr, alla nuova sede dell’Università al Navile, al futuro tecnopolo, in Fiera, in Regione fino a Fico.
“Riportiamo il tram a Bologna dopo 52 anni”, esulta l’assessore comunale alla Mobilità Andrea Colombo. “Passare dal ferro alla gomma fu poco lungimirante, oggi poniamo riparo”. Merola però precisa: “Colombo insiste su questo punto ma Giuseppe Dozza è stato il sindaco migliore di tutti”.
Tra l’altro il tram potrebbe proseguire verso ovest oltre la stazione: lo stesso Merola cita infatti un possibile allungamento ai Prati di Caprara, dove oltre al previsto parco sorgeranno anche nuovi insediamenti.
Com'erano i tram a Bologna? Ecco: "Hanno rubato un tram": il film girato a Bologna nel 1954 con Aldo Fabrizi