Bologna, 5 marzo 2018 – Per la Camera dei deputati, a scrutinio completato, il Partito democratico cala notevolmente, ma riesce comunque a ottenere un risultato più confortante rispetto al crollo nazionale: tutti i candidati all’uninominale ce l’hanno fatta.
I risultati a Bologna e provincia - L'analisi del voto al Senato e gli eletti
Al proporzionale i dem non superano l’asticella del 30%, fermi al 28,91% con 167.027 voti: la coalizione di centrosinistra (34,56%) rende grazie alla spinta di +Europa, che guadagna il 4,12% con 23.811 voti.
Il centrodestra (28,43%), invece, vola grazie alla spinta della Lega, che ottiene il 15,74% con 90.942 voti, seguita da Forza Italia (9,16% con 52.913 voti) e Fratelli d’Italia con Giorgia Meloni (3,17% con 18.353 voti).
Il Movimento 5 stelle si attesta al 26,07%, con 150.618 voti, confermando l’ottimo risultato a questa tornata elettorale e insidiando il ruolo di primo partito sotto le Due Torri.
Liberi e uguali si ferma al 6,34%, con 36.864 voti: un risultato che non scalda di certo gli animi.
Il Pd crolla anche in Emilia Romagna
Al Pd resta la consolazione dei collegi, tutti vittoriosi in città: nel collegio uninominale Bologna 6 (Zona urbana Mazzini) a essere eletto è Andrea De Maria con il 37,22% e 54.713 voti. Staccata di 10 punti percentuali la candidata del carroccio Paola Francesca Scarano, che ottiene il 27,23% con 40.039 voti.
Alessandra Carbonaro, candidata per il Movimento 5 stelle, si ferma 21,52% con 31.636 voti, mentre Anna Falcone (Liberi e uguali) ottiene un discreto risultato con l’8,67% (12.746 voti).
Nel collegio di Casalecchio di Reno, a trionfare è Gianluca Beneamati con il 35,26% (53.343 voti). Più indietro Eugenia Maria Roccella, candidata per il centrodestra, che si attesta al 27,60% (41.749 voti).
La grillina Paola Maria Veronica, invece, si aggiudica il 26,04% (39.400 voti). Paola Bonora (LeU) è al quarto posto con il 6,67% e 10.091 voti.
A San Giovanni in Persiceto viene eletto Francesco Critelli, che vince il testa a testa con Giuseppe Vicinelli, candidato per il centrodestra. Più indietro Davide De Matteis, M5s, e Marco Macciantelli, Liberi e uguali.
A Imola, a essere eletto è il prodiano Serse Soverini (33,49% con 64.554 voti), davanti a Simonetta Mingazzini, centrodestra (28,78% e 40.008 voti), e Claudio Frati (28,66% con 39.844 voti). Paola Lanzon, Liberi e uguali, si ferma al 4,91%, con 6.834 voti.