Furti di rimorchi pieni di merce, sgominata la banda: era il terrore dei camionisti

Operazione Towed, dodici ordinanze di custodia cautelare

Un’auto della polizia vicino a un tir (Foto di repertorio Ansa)

Un’auto della polizia vicino a un tir (Foto di repertorio Ansa)

Bologna, 7 marzo 2015 - Entravano a piedi nel parcheggio dell'Interporto di Bologna rompendo la rete di sicurezza, rubavano dai veicoli posteggiati i telepass per accedere all'area parking e li passavano ai complici sul loro trattore e su altri veicoli - intestati a prestanome - che monitoravano la zona. Una volta messo a segno il colpo, i carichi venivano temporaneamente stoccati nei tre depositi. Così agiva la banda di napoletani specializzata nel furto di semirimorchi sgominata dalla Polizia stradale di Bologna nell'ambito dell'operazione 'Towed', le cui indagini sono state coordinate dal pm bolognese Massimiliano Rossi.

«Diversamente da alcune bande di pugliesi - spiegano gli investigatori della Polstrada bolognese - che mirano a specifici tipi di merce, rischiando a volte di fare 'giri a vuoto', questi agganciavano qualunque rimorchio contenesse carichi reputati interessanti». Questo spiegherebbe la varietà di articoli trafugati, che finivano sistematicamente sul mercato napoletano, crocevia della ricettazione: alcuni pezzi, hanno spiegato gli investigatori, venivano acquistati e rivenduti anche da grosse catene della distribuzione. Tra gli 11 destinatari delle misure cautelari disposte dal gip Bruno Perla - tutti pregiudicati per reati specifici, tra i 38 e i 58 anni - ci sono anche due fratelli, definiti «altamente specializzati in questo tipo di furto».