Bologna, 25 settembre 2017 - Un fico quasi maturo. Mentre sta terminando la stagione settembrina del più dolce dei frutti, quella di Fico Eataly World è ormai pronta per cominciare, a soli 50 giorni dall'apertura del 15 novembre. Le assicurazioni in questo senso sono giunte, questa mattina, per bocca dall'ad di Eataly World, Tiziana Primori, che ha parlato di “inizio a pieno regime, senza ritardi in vista”.
In attesa della sontuosa inaugurazione, alla quale prenderà parte, salvo complicazioni, anche il premier Paolo Gentiloni, la Fabbrica Italiana Contadina, intanto, si è dedicata alla promozione della propria anima educativa e didattica, con la definizione dell'organigramma della Fondazione Fico, presieduta dal noto agroeconomista Andrea Segrè.
LO SPECIALE - Fico Eataly World
A guidare il comitato scientifico della fondazione sarà, in qualità di presidente, il vicepresidente della Commissione agricoltura del parlamento europeo, l'ex ministro delle Politiche agricole Paolo De Castro, affiancato da Elisabetta Moro e Patrizia Brigidi, esperte ricercatrici nel campo delle scienze alimentari. Il comitato di indirizzo di un ente nato con scopi in bilico fra la ricerca e la divulgazione, invece, vedrà la presenza dei rappresentanti di cinque istituti che hanno da subito sposato il progetto.
Vi siederanno, infatti, il docente di Filosofia del diritto Andrea Rotolo, per Alma Mater, il direttore del Centro Agricoltura, Alimenti, Ambiente dell'Università di Trento, Ilaria Pertot, l'antropologo alimentare dell'Università Suor Orsola Benincasa, Marino Niola, il vicepresidente di Slow Food Italia e rettore dell'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, Silvio Barbero e il direttore del Food Innovation Program del Future Food Institute, Matteo Vignoli.
Da questi organi passeranno tutte le attività dedicate da Fico alla promozione della conoscenza agroalimentare, in particolare sul fronte scolastico, grazie a programmi di visite guidate in età scolare pensati per studenti di elementari, medie e superiori, che, assicura la Primori, “hanno già riscosso l'interesse di molte scuole straniere, pronte a mandare da noi i propri ragazzi”.
Gli strumenti di lavoro della fondazione, infine, saranno i nove protocolli di collaborazione già siglati con altrettante istituzioni, dal Ministero dell'Ambiente a Arpae, passando per i Comuni di Bologna e Rimini, mentre a portare giovani e giovani tra le braccia di Fico penserà la linea tramviaria di prossima realizzazione, definita da Segrè “un'infrastruttura importante e improntata alla piena sostenibilità”.