Bologna, 30 agosto 2013 - Nel giorno in cui il maestro Claudio Abbado viene nominato senatore a vita, la 'sua' Orchestra Mozart annuncia la cancellazione di tutti i concerti autunnali in programma a Bologna, a causa della crisi. Non così per la tournee europea e per i concerti a Roma e Vienna di novembre e dicembre, che danno invece maggiori sicurezze. “La crisi che colpisce l’economia in generale, e con particolare durezza il settore culturale, obbliga la compagine bolognese ad operare alcuni tagli al programma del 2013”, è la motivazione scritta in un comunicato stampa diffuso in mattinata.

 

L’Orchestra Mozart, dunque, “si vede costretta a rivedere la programmazione annunciata la scorsa primavera, non più sostenibile per la gravità della crisi che colpisce l’economia in generale e con particolare durezza il settore culturale e anche a motivo delle difficoltà che alcuni mancati introiti hanno generato”. In particolare, saranno cancellati i concerti del 22 settembre, del 5 ottobre e del 9 dicembre a Bologna.
“Grazie alla disponibilità delle istituzioni ospitanti, che hanno accettato di rivedere gli accordi al fine di preservare la pianificazione originaria- scrive ancora l’Orchestra- sarà invece possibile mantenere la tournee europea programmata fra il 25 settembre e il 3 ottobre, che prevede tappe ad Amsterdam, Bruxelles e Londra”. Saranno mantenuti anche gli impegni che, a partire dal novembre prossimo, vedranno la Mozart impegnata in tre concerti a Roma, in collaborazione con l’Orchestra e il Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia (23, 25 e 26 novembre).

 

Il ritorno dell’Orchestra Mozart all’auditorium Manzoni di Bologna sarà il 2 dicembre, con un concerto fuori abbonamento che vedrà protagonista Maurizio Pollini diretto da Claudio Abbado, nell’interpretazione del Concerto per pianoforte e orchestra numero 5 in Mi bemolle maggiore di Beethoven. “Una serata preziosa- sottolinea la stessa Orchestra- per un appuntamento che in Italia rappresenta un’autentica rarità e che la Mozart, a prezzo di sforzi gravosissimi, ha fortemente voluto in calendario proprio nella sua città”. Tra l’altro, si legge ancora, “la riconosciuta importanza dell’evento ha portato alla replica dello stesso programma, il 4 e 5 dicembre, al Musikverein di Vienna, dove l’Orchestra Mozart ha una residenza annuale”.
 

 

La compagnia diretta da Abbado, fondata nel 2004, “oltre a realizzare una stagione concertistica nella propria città di appartenenza, ha sempre perseguito con determinazione un trend di crescita soprattutto all’estero dove, unica orchestra italiana, ha una residenza al Musikverein di Vienna, al Festival di Lucerna e, dal 2014, alla Royal Opera House di Muscat in Oman”. Anche per il 2014, anno del decennale, “è in preparazione una ricca stagione di concerti che la vedrà protagonista in Bologna e in importanti sale storiche di tutto il mondo, la cui programmazione avviene secondo procedure di estrema attenzione alla sostenibilità economica delle iniziative e nel rispetto di una gestione rigorosa”.

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