Bologna, 3 gennaio 2016 - Facebook fa retromarcia sulla censura al Nettuno: “Il nostro team esamina ogni settimana milioni di immagini pubblicitarie, e in alcuni casi blocchiamo per errore delle ads - spiaga un portavoce-. Quest’immagine non viola le nostre policy per le inserzioni e ci scusiamo per l’errore. Abbiamo inoltre comunicato all’utente che la sua inserzione è stata approvata”.
L’utente è la scrittrice bolognese Elisa Barbari, che qualche giorno fa voleva sponsorizzare la pagina in cui racconta storia e aneddoti di Bologna. Richiesta respinta dal social network, perché l’immagine di copertina (il Nettuno visto di spalle) veniva ritenuto ’sessualmente esplicito’.
Una posizione che ha scatenato un vero e proprio caso mediatico, di cui si sono occupati anche giornali stranieri come il Guardian. Adesso il caso è risolto, l’inserzione approvata. E di sicuro la pagina “Curiosità e scorci di Bologna“ è diventata famosa.