Igor il russo in una foto dal profilo Facebook (Ansa)
Bologna, 15 dicembre 2017 - E' finita la fuga di 'Igor il russo'. Il latitante Norbert Feher è stato catturato alle tre di mattina, tra i comuni di Cantavieja e Mirambel, nella provincia di Teruel in Spagna, dopo una caccia all'uomo scattata in seguito a una sparatoria. Nel conflitto a fuoco, il killer di Budrio avrebbe ucciso tre persone, tra cui due agenti della Guardia Civil e José Luis Iranzo, un proprietario di ranch che stava accompagnando le forze dell'ordine alla ricerca di un uomo che il 5 dicembre aveva assaltato una fattoria nella zona.
La procura della Repubblica di Bologna fa sapere che "già da tempo aveva avviato mirata attività rogatoriale in Spagna, avendo avuto riscontro della presenza del latitante". Gli investigatori italiani erano in contatto con le autorità spagnole con cui si sono incontrati per il coordinamento delle indagini "sin dall'estate". I carabinieri del Ros hanno agito direttamente sul territorio spagnolo, "di concerto con gli organi di polizia locali".
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Sono stati proprio gli inquirenti italiani a segnalare alla Guardia civil il possibile nascondiglio di Norbert Feher, come ha spiegato oggi il ministro Minniti. "E' stata una situazione piuttosto drammatica, l'arresto è avvenuto a circa 200 chilometri da Saragozza, il tutto è frutto di un'attività investigativa che è partita dall'attività di indagine dell'Arma dei carabinieri". Al momento della cattura, Igor era "vestito in uniforme e pesantemente armato", scrive El Mundo. Con sè aveva anche le armi rubate agli agenti della Guardia Civil uccisi. L'uomo sapeva come e dove sparare "perché ha ferito mortalmente le due guardie nonostante indossassero giubbotti antiproiettile. Gli agenti non hanno avuto il tempo di replicare".
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La conferma dell'identità del killer è arrivata oggi dalla polizia scientifica italiana, che ha confrontato le impronte digitali rilevate stanotte immesse dalla guardia civil nella banca dati europea Afis con quelle già in suo possesso. Riscontro che ha dato esito positivo: la persona arrestata è proprio quella ricercata per gli omicidi commessi a Budrio (Bologna) e Portomaggiore (Ferrara), avvenuti rispettivamente il primo e l'otto aprile scorsi.