GIACOMO CALISTRI
Cronaca

Trascinato nel burrone dal cavallo

Grave pistoiese di 61 anni, caduto durante un’escursione a Castelluccio Il cavaliere recuperato in elicottero con il verricello

L’operazione di recupero del ferito da parte dei tecnici del soccorso alpino

L’operazione di recupero del ferito da parte dei tecnici del soccorso alpino

Alto Reno Terme, 8 agosto 2017 – Ha avuto un drammatico epilogo, e poteva avere conseguenze ben più gravi, l’escursione che alcuni amici toscani stavano compiendo a cavallo nei boschi del monte Tresca-Pian dello Stellaio, nel territorio di Castelluccio di Alto Reno Terme.

I cavalieri erano oramai vicini al traguardo quando uno degli animali si è imbazzarrito, per cause sconosciute, ed ha trascinato il cavaliere, un pistoiese di 61 anni, N. S., in un dirupo per quasi 200 metri. L’uomo ha riportato un trauma cranico commotivo, con fratture e contusioni in varie parti del corpo, ed è stato trasportato nel reparto di rianimazione dell’ospedale Maggiore di Bologna in codice 3. Lo ha recuperato un elicottero del 118 decollato dalla base modenese di Pavullo nel Frignano.

Il grave incidente è avvenuto nel primo pomeriggio e dell’animale si sono perse le tracce. I componenti della comitiva, dopo avere assistito sbigottiti alla scena, hanno dato l’allarme al 118 e la sua centrale operativa, oltre a chiedere l’intervento di emergenza del velivolo, ha messo in azione la squadra del Soccorso Alpino del Corno alle Scale; i sui coordinatori Daniele Betti e Mauro Ballerini hanno messo in atto una laboriosa manovra alpinistica.

La loro opera di salvataggio si è rivelata particolarmente difficoltosa a causa della natura impervia della zona. In loro aiuto, per fortuna, sono intervenuti alcuni boscaioli impegnati in un disboscamento con le moteseghe. Mentre i volontari del Soccorso Alpino si calavano nel canalone con le corde, gli stessi boscaioli hanno tagliato la vegetazione in un punto preciso, per consentire all’elicottero di calare con il verricello il medico ed il personale tecnico-sanitario di servizio. Il ferito, che alternava momenti di lucidà, è stato messo in sicurezza sulla speciale barella Kong; contemporaneamente il velivolo ha imbarcato gli altri tecnici del 118 in attesa nel campo sportivo di Lizzano in Belvedere, dove è giunta anche un’ambulanza dell’ospedale di Porretta. Il ferito si trova all’ospedale Maggiore in prognosi riservata.