Bologna, 9 gennaio 2014 - Opere d’arte per circa 100mila euro di valore, rubate nella notte di Capodanno e nascoste in un appartamento, a pochi passi dall’abitazione dalla quale erano stati trafugati. E’ il ‘bottino’, recuperato ieri e a tempo di record, dal nucleo tutela del patrimonio culturale dei Carabinieri di Bologna, che ha anche arrestato un padre e una figlia, di 47 e 27 anni, per ricettazione.
I due, calabresi trapiantati in citta’, nella notte di San Silvestro erano entrati in una casa in centro e rubato una tela di Guido Reni, altri undici dipinti antichi della scuola bolognese del XVI secolo, due vasi antichi in ceramica e vetro, tre orologi antichi da tavolo tra cui una parigina in bronzo, tre orologi da polso di particolare pregio e 24 oggetti di miscellanea varia. Il valore della refurtiva recuperata si aggira sui 100mila euro.
A renderlo noto sono i Carabinieri, che ieri hanno fatto irruzione in un appartamento, arrestato la ‘famigliola’ che ora sara’ processata per direttissima e recuperato la refurtiva, che tornera’ nelle mani dei legittimi proprietari.
I carabinieri sono arrivati ai due grazie all’antiquario che era stato contattato per la cessione. L’uomo si e’ insospettito e nei giorni scorsi ha avvisato i militari, che ieri hanno fatto irruzione in un palazzo in via Collegio di Spagna dove i tre si erano dati appuntamento per visionare le opere. Il furto e’ stato commesso la notte del 31 dicembre nella zona di piazza San Giovanni in Monte. I ladri si sono arrampicati su un’impalcatura e avevano forzato una finestra.
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