Bologna, 30 maggio 2013 - L’acconto, calcolato secondo i vecchi criteri Tarsu, arrivera’ in bolletta nelle prossime settimane e dovra’ essere pagato entro il 15 luglio. A meta’ dicembre le famiglie e le imprese bolognesi entreranno ufficialmente nel regime Tares: il 15 dovra’ essere saldata la bolletta di conguaglio dalla quale verra’ scontata la somma gia’ pagata.
Il Comune di Bologna prende dunque le misure della nuova tassa sui rifiuti e, in attesa dello sblocco del Governo, mette a punto il regolamento che stabilisce chi e come dovra’ pagare, sconti ed esenzioni.
Innanzitutto dovranno pagare tutti quelli che hanno un’abitazione potenzialmente abitabile, dove, quindi, in teoria, si possono produrre rifiuti. Solo le abitazioni senza allacciamenti saranno esentate dal pagamento della Tares, che a regime sara’ suddivisa in quattro rate trimestrali e in sei tipologie di tariffe in base al numero degli occupanti.
Gli sconti riguarderanno chi fa un uso stagionale dell’abitazione di proprieta’ (per esempio, i residenti all’estero per piu’ di sei mesi all’anno), che avra’ una riduzione del 50% sulla parte variabile del contributo, o chi portera’ direttamente i rifiuti riciclabili nelle stazioni ecologiche o nei centri di compostaggio (-10%).
La nuova tassa e’ calcolata in base ai metri quadrati dell’abitazione rapportati al numero di componenti del nucleo familiare. Il Comune, e’ stato spiegato questa mattina nella commissione consiliare Bilancio, ha intenzione di creare una banca dati dei propri contibuenti con indirizzi e-mail per inviare le bollette via posta posta elettronica e non piu’ in formato cartaceo. Il regolamento discusso oggi sara’ approvato lunedi’ in Consiglio comunale.
© Riproduzione riservata