Bologna, 4 febbraio 2016 - Ce lo dicono in mille modi sui canali Rai, lo ripetono venti volte al giorno: il canone tv si paga nella bolletta della luce, e solo a partire da luglio, e in mini rate’. Non gli pare di esagerare? A fine mese forse smetteranno di farlo, per ricominciare ai primi di giugno. Comunque con questo meccanismo, i ‘furbetti’ saranno costretti a pagare i 100 euro.
Claudio Orlandi, Acqualagna (Pesaro)
Risponde il vice direttore de 'il Resto del Carlino', Beppe Boni
Il canone in bolletta contiene pro e contro. Di sicuro aiuterà a stanare i furbi (non tutti) che fino a oggi sono riusciti a dribblare questa tassa anacronistica. In un libero mercato televisivo dove non esiste più il monopolio non si capisce perché la Rai debba essere avvantaggiata rispetto agli altri network. E’ una azienda come le altre e dovrebbe quindi basarsi sugli introiti che offre la dinamica pubblicitaria. Ma soprattutto dovrebbe snellire una struttura elefantiaca dove gli sprechi, i doppioni, le consulenze esterne sono ancora da correggere. Molto è stato fatto e molto resta da fare. E se l’intestatario della bolletta elettrica è diverso da chi ha pagato finora il canone? Il primo potrebbe aver già saldato il conto e il secondo subisce comunque il prelievo. Meglio tenere sotto mano il numero di telefono delle associazioni che tutelano i consumatori.