
Lo chef Bruno Barbieri in cucina (foto Schicchi)
Bologna, 24 giugno 2016 - Nella storica sede della Traturi dal Sterlein, conosciuta come Sterlino, rinomata trattoria amata dai bolognesi negli anni ’70, Bruno Barbieri ha inaugurato la sua nuova avventura: Fourghetti. GUARDA LE FOTO e IL VIDEO
Questo nome nasce da un mix originale tratto dal verbo “Forget”, dimenticare tutto quello che c’è fuori e dedicarsi al piacere del cibo e del buon vino, e l’espressione conviviale “facciamoci 4 spaghetti”. Un’atmosfera accogliente che avvolge un design contemporaneo arricchito da finiture grezze antiche, uno stile ideato dallo stesso Barbieri insieme all’architetto Davide Fabio Colaci curatore del progetto.
Piccoli comfort che rendono piacevole ogni cosa come la locanda al primo piano che offre 4 camere da letto e 5 opere di Giulio Vesprini, street artist. Questo luogo, in cui anche Goethe ha dormito, si propone in linea all’antica tradizione delle locande bolognesi con un tocco di internazionalità così come
la cucina che Barbieri propone, fatta di sapori esotici, ispirati ai suoi viaggi in giro per il mondo. Immancabili e intramontabili però i tortellini, rigorosamente “lasciati a morire” nel brodo. “Bologna è cambiata, sta cambiando e cambierà – racconta Barbieri - Voglio essere un punto di riferimento che dia la spinta a far crescere questa città che merita, che ha qualcosa da dire e che è la culla di grandi artisti, uno tra questi Lucio Dalla”. Presenti anche il caro amico Vissani e Cannavacciuolo.