Bologna, 11 marzo 2016 - “Ci sono quattro bisogni umani fondamentali, cibo, sonno, sesso e vendetta”: parola di Banksy, il nome più celebre della street art a livello mondiale. Artista misterioso, ineffabile, di cui nessuno conosce la vera identità: poche settimane fa sarebbe stato ’identificato’ in Robin Gunningham, un inglese di 42 anni, con un lavoro investigativo che ha utilizzato le stesse tecniche con cui la polizia ricerca e criminale e terroristi. L’arte di Banksy, e di altri nomi cult come Blu e Obey, sarà in mostra a Bologna a Palazzo Pepoli, dal 18 marzo al 26 giugno. Oltre 250 opere raccolte per “Street Art – Banksy & Co. L’arte allo stato urbano“ la prima grande retrospettiva dedicata alla storia dell’arte urbana.
Sarà anche l’occasione per riflettere sul ruolo del museo nel dibattito conservazione e/o distruzione di questo fenomeno artistico. Conservare o distruggere? La stessa collocazione ’di consumo’ della street art non presuppone una fruizione perpetua: ad esempiom lo stesso Blu ha cancellato qualche anno fa due suoi murales fatti a Berlino, perché l’area in cui erano stati fatti non rispettava più le caratteristiche e il contesto del momento della creazione. E ancora, i più recenti lavori di Banky sul muro di Gaza o nella baraccopoli di Calais, presuppongono la volonta dell’artita di non produrre qualcosa di eterno.
La mostra, sostenuta da Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, e prodotta da Genus Bononiae - Musei nella città e Arthemisia Group, è curata da Luca Ciancabilla, Christian Omodeo e Sean Corcoran.
L’evento porterà per la prima volta in Italia la collezione donata nel 1994 dal pittore statunitense Martin Wong al Museo della Città di New York, oltre a ricostruire un capitolo recente della storia di Bologna, quella che passa nei muri disegnati da ’graffitari’ come Blu o Coghi e Corsello.
I VIDEO DALLA PAGINA FACEBOOK DI GENUS BONONIAE
L'arrivo di un'opera di Blu
Stanno arrivando le opere di BLU appena restaurate! le troverete in mostra dal 18/03 al 26/06 a Palazzo Pepoli - Museo...
Pubblicato da Genus Bononiae. Musei nella Città su Martedì 8 marzo 2016
L'allestimento
Vi mostreremo i pezzi più rappresentativi della storia della Street Art, dal 18 marzo, in un Palazzo Pepoli tutto nuovo. Non mancate. #streetartgenus #genusbononiae #streetartbologna
Pubblicato da Genus Bononiae. Musei nella Città su Giovedì 10 marzo 2016
ORARI Lunedi 14.30 – 20.00; Mar – dom 10.00 – 20.00; Ven 10.00 – 22.00 (la biglietteria chiude un’ora prima) APERTURE STRAORDINARIE domenica 27 marzo: 10.00 – 20.00 lunedì 28 marzo: 10.00 – 20.00 lunedì 25 aprile: 10.00 – 20.00 domenica 1 maggio: 10.00 – 20.00 giovedì 2 giugno: 10.00 – 20.00 BIGLIETTI Intero € 13,00 (audioguida inclusa) Ridotto € 11,00 (audioguida inclusa) Ridotto Gruppi € 11,00 - prenotazione obbligatoria, min 15 max 25 pax, microfonaggio obbligatorio Universitari € 8,00 (ogni martedi escluso festivi) Ridotto bambini € 5,00 (audioguida inclusa) Ridotto Scuole € 5,00
Gli strumenti del restauro
Gli strumenti del restauro. "Street Art - Banksy & Co. Arte allo stato urbano." clicca qui per info...
Pubblicato da Genus Bononiae. Musei nella Città su Martedì 8 marzo 2016