{{IMG_SX}}Una giornata dedicata alla degustazione di vini pregiati, nella cornice dell’antica dimora alle porte di Bologna, Villa Beccadelli Grimaldi di Crespellano, con una guida eccellente che ha condotto i presenti attraverso un viaggio tra profumo e gusto. Così La Compagnia dell’Arte dei Brentatori, rinata nel 1970 facendo tributo a quella medievale, ha di recente invitato nel territorio bolognese, Donatella Cinelli Colombini titolare dell’omonima tenuta toscana, che ha incantato i presenti con una <verticale> dei suoi Brunelli, cinque per la precisione, partendo dal futuro Brunello 2008, andando a ritroso nel tempo sino al 2001.

La degustazione del Brunello di Montalcino è stata attentamente seguita dal pubblico presente, che poi ha gustato il pranzo a seguire, rigorosamente composto da portate basate su ricette toscane, abbinato ad altri vini della signora Cinelli Colombini. Presenti tra gli altri i sommelier-Brentatori Enzo Garagnani e Umberto Faedi.
 

<E’ stata una giornata speciale, con il tutto esaurito e tanti giovani presenti, che rientra nella filosofia dei Brentatori, antichi conoscitori del vino sino dal 1200 quando lo trasportavano con le brente che tenevano sulle spalle> ha detto il reggitore della Compagnia dell’Arte dei Brentatori Guido Penzo <Noi vogliamo mantenere viva la cultura, la storia e la tradizione del vino e i nostri quattro Capitoli annui, nonché i mini capitoli che organizziamo, hanno sempre questa finalità>. L’appuntamento è per la primavera, con un originale Capitolo in corso di organizzazione. (sito: www.brentatori.it)