MATTEO PORFIRI
Cronaca

Il progetto di quattro studenti scelto tra i migliori al mondo

I ragazzi dell’Itis saranno a Pechino da giovedì

I ragazzi dell’istituto di istruzione superiore «Enrico Fermi»

I ragazzi dell’istituto di istruzione superiore «Enrico Fermi»

Ascoli, 20 marzo 2016 - L’eccellenza ascolana, ancora una volta, è pronta per finire in vetrina. Quattro studenti dell’istituto di istruzione superiore «Enrico Fermi», infatti, la prossima settimana (dal 24 al 29 marzo) rappresenteranno il Piceno a Pechino, in Cina, in occasione del concorso internazionale «Beijing Youth Science Creation Competition», nel corso del quale le migliori scuole del mondo presenteranno i propri progetti innovativi in campo tecnologico e scientifico.

Yuri Squarcia, Riccardo Testa, Mauro Camerinesi e Davide Travaglini, accompagnati dal ricercatore Simone Valenti, dall’ispettore del ministero Giuseppe Marucci e dall’insegnante Marco Traini, hanno realizzato un progetto di domotica assistenziale nel corso del periodo di alternanza scuola-lavoro svolto all’Università Politecnica delle Marche di Ancona.

La loro idea è stata presentata ieri mattina proprio nell’aula magna dell’istituto in presenza del rettore dell’università dorica Sauro Longhi, il sindaco Guido Castelli, il dirigente scolastico Patrizia Palanca, il consigliere regionale Piero Celani, il presidente della camera di commercio Gino Sabatini e il vicesindaco Donatella Ferretti.

Il progetto consiste in uno ‘smart object’ rivolto agli anziani e alle persone con ridotte capacità di deambulazione. In parole povere, si tratta di un bastone da passeggio intelligente, in grado di rilevare la caduta dell’anziano e di inviare automaticamente un sms di allarme al cellulare di uno o più dei suoi familiari. In caso di caduta, infatti, il bastone si connette via bluetooth al cellulare dell’anziano, sul quale è installata un’apposita app, realizzata dagli stessi studenti e dagli insegnanti, che invia una chiamata di aiuto (o un sms) di emergenza contenente i dati relativi alla localizzazione del punto in cui è avvenuta la caduta, in maniera tale che l’anziano possa essere prontamente soccorso.

Per la realizzazione di tale strumento, ovviamente, è stata fondamentale la collaborazione di diversi partner quali l’azienda «Hp Composites», la Regione Marche, la Fondazione Carisap, il Comune, la camera di commercio, la Federazione Maestri del Lavoro e il centro di formazione professionale «Artigianelli» di Fermo.

«L’obiettivo fondamentale di questa competizione – ha spiegato il dirigente scolastico Patrizia Palanca è la promozione delle attività scientifiche e tecnologiche giovanili. Il nostro istituto, pertanto, si conferma all’avanguardia sia a livello provinciale che internazionale, anche grazie alla stretta collaborazione con gli enti e le aziende del territorio».