Ancona, 18 dicembre 2013 - E’ stata sottoscritta oggi la convenzione, tra il ministero delle Infrastrutture e la società di progetto costituita da Impregilo, Astaldi, Pizzarotti e Itinera per la concessione del collegamento autostradale A14 - Porto di Ancona. L’opera avrà una lunghezza di 10 chilometro e un costo di 500 milioni.

“Spero cesseranno adesso le facile ironie di chi parlava di promesse mancate”, commenta il ministro Maurizio Lupi. “Altro che promesse mancate, impegno mantenuto. Sono venuto nelle Marche a incontrare il presidente della Regione Gian Mario Spacca il 6 giugno scorso. Da quel giorno gli uffici del ministero hanno lavorato per arrivare alla firma di oggi. Partirà adesso la progettazione definitiva. Quello della bretella del Porto di Ancona - conclude il ministro Lupi - è una grande opera per la viabilità della città e della regione Marche con significative ricadute economiche e occupazionali sul territorio”.

 

Le reazioni

Il deputato Lodolini (Pd) - “Il collegamento porto-autostrada, opera fondamentale per alleggerire la viabilità interna di Ancona, offrira’, una volta realizzato, respiro e nuove possibilità di crescita al sistema logistico porto-aeroporto-interporto”. Lo afferma il deputato anconetano Emanuele Lodolini (Pd) esprimendo “forte soddisfazione” per la firma della convenzione per la concessione dell’uscita a ovest dal porto di Ancona.
“In un momento in cui i grandi player internazionali della logistica e dell’intermodalità stanno pensando anche a nuove rotte per arrivare Europa o nel centro-nord Italia, noi obbligatoriamente - seguita Lodolini - dobbiamo adeguare nei nostri porti i collegamenti con l’entroterra, con le industrie del Nord che guardano all’Europa, perché altrimenti, per assurdo, le rotte dei grandi giganti del mare potrebbero anche evitare di fare scalo nei nostri porti. Quindi bene la firma della convenzione, bene la legge sugli Interporti approvata in prima lettura alla Camera, bene la legge sulla portualità, bene la nomina di Rodolfo Giampieri. Positiva è l’azione del Governo Letta. Incisiva e decisiva l’azione del presidente Spacca e del Comune di Ancona. Ora - conclude - Parlamento e Governo devono intervenire con decisione per quanto riguarda l’autonomia finanziaria delle Ap. Lasciamo ai porti e alla portualità il 5% di quello del loro gettito Iva: sarebbero in grado autonomamente di finanziare le opere infrastrutturali determinanti per garantire la concorrenza e resistere ai grandi player”.

Il sindaco Mancinelli - “Bene la firma della convenzione tra Ministero delle Infrastrutture e le imprese dell’Ati Impregilo, Astaldi, Pizzarotti, Itinera per l’uscita a ovest di Ancona. Ora bisogna andare avanti con la progettazione esecutiva e con l’esecuzione delle opere”. Lo ha detto il sindaco Valeria Mancinelli nel dare l’annuncio della firma della convenzione. “E’ un primo passo - ha aggiunto - ora si vada avanti celermente per recuperare il tempo perduto”. Il Comune di Ancona “vuole esserci, darà la massima collaborazione con la Regione e avrà il MInistero come interlocutore”.

L'assessore regionale Giorgi -  “Esprimo grande soddisfazione perché è anche grazie alla forte azione di vigilanza e al pressing effettuato dalla Regione sul governo centrale che oggi vediamo finalmente concretizzarsi questa infrastruttura che le Marche attendono da anni per il sostegno e lo sviluppo di tutto il territorio e propedeutica al rilancio del porto di Ancona”. Così l’assessore regionale alle Infrastrutture Paola Giorgi commenta la firma della convenzione per la concessione dell’Uscita a ovest dal porto di Ancona. “Ora - aggiunge - è necessario che le istituzioni e il Comune di Ancona intensifichino ancor di più l’impegno per recuperare i ritardi”.

Il governatore Spacca - “L’Uscita dal porto di Ancona - rimarca Spacca - è un’opera fondamentale per la logistica di questo territorio, che agevola la fluidità del traffico e l’abbattimento degli indici di gas climalteranti. Un grande beneficio per i cittadini del capoluogo e di tutte le Marche.
Oggi è una giornata davvero importante per il sistema infrastrutturale della nostra regione perché contemporaneamente si è abbattuto l’ultimo diaframma della galleria Sappanico nell’ambito della terza corsia dell’autostrada e si e’ segnato lo storico avvio del collegamento porto-A14”.
“Ho appena parlato con il ministro Lupi - aggiunge - che si è detto un po’ rammaricato per le polemiche dei giorni scorsi, che non comprendevano le difficoltà di una procedura molto complessa, su cui ci siamo tutti particolarmente impegnati, ma contento del risultato raggiunto oggi con la firma della convenzione. Dopo la nomina del presidente dell’Autorità Portuale - conclude - un altro importante risultato per Ancona, che farà contenti il sindaco Mancinelli e i cittadini dorici.
Avevamo preso due impegni che in poche settimane sono stati onorati. Ora barra dritta per risolvere definitivamente i problemi della Ancona nord -Senigallia e soprattutto della Ancona-Perugia con la cessione del ramo di azienda di Impresa spa”.