Falconara (Ancona), 18 agosto 2013 - A CAUSA di un motore in avaria, è stato costretto a rientrare al Sanzio il velivolo della Darwin decollato alle 19.30 di ieri dall’aeroporto di Falconara, diretto verso la capitale. Il guasto ha comportato la cancellazione anche dell’ultimo volo Roma-Ancona di ieri sera e quello Ancona-Roma di stamattina alle 7, tutti operati con lo stesso velivolo.
L’aereo, che era decollato con poco più di 20 passeggeri a bordo, ha compiuto la manovra di rientro dopo appena 15 minuti di volo. «Ci siamo accorti subito che qualcosa non andava – racconta una viaggiatrice – perché il velivolo ha compiuto una virata repentina verso nord. Poco dopo, il pilota ci ha avvertito che saremmo tornati ad Ancona per un disguido tecnico. L’aereo si è fermato vicino alla caserma dei vigili del fuoco, dove i mezzi dei pompieri erano già pronti in caso di necessità, ma durante l’atterraggio è filato tutto liscio». Stando a quanto si apprende, in fase di decollo si era accesa una spia del motore destro, che poi si era spenta facendo pensare al pilota che fosse tutto a posto, ma poi l’allarme si è acceso di nuovo ed ha determinato il rientro. Si è trattato di un rientro per guasto tecnico. Tra i passeggeri non ci sono state visibili scene di panico, ma è stato tanto il malumore: alcuni avrebbero dovuto prendere a Roma una coincidenza per destinazioni internazionali, come due coniugi argentini che erano stati in vacanza a Pesaro e che ieri sera alle 22.30 avrebbero dovuto imbarcarsi su un volo Alitalia per Buenos Aires. «Ci hanno offerto di raggiungere la capitale con il pullman – spiegano – ma ormai non avremo altri voli per l’Argentina fino a domenica sera (stasera per chi legge, ndr) e quindi saremo ospitati in un albergo della zona. Abbiamo perso una giornata intera».

STANDO ad uno dei passeggeri, un disguido simile era capitato qualche settimana fa sempre con il collegamento della Darwin, compagnia che era subentrata alla Carpatair nel rapporto con Alitalia dopo la lunga serie di guasti tecnici sul volo Ancona-Roma.

al.pa.

© Riproduzione riservata