{{IMG_SX}}Porto Recanati, 8 maggio 2007- Nel blu dipinto di blu… Il 'salotto sul mare' all’ombra del Conero si conferma culla del turismo balneare e autentica perla tra le spiagge italiane ed europee. Lo scettro di 'Venere' adriatica è arrivato ieri mattina, al termine di una lunga e meticolosa istruttoria durata qualche mese. Si chiama Bandiera Blu ed è sinonimo (e garanzia) di turismo di qualità sotto ogni aspetto: ambientale, dei servizi e dell’accoglienza in primis. E’ la quarta volta (terza consecutiva) che Porto Recanati ottiene il prestigioso riconoscimento internazionale, assegnato dalla Fee Italia (Foundation for Environmental Education) ai Comuni rivieraschi di comprovata valenza turistica che abbiano dimostrato una gestione virtuosa e particolare sensibilità nella cura delle tematiche ambientali, specie nella salvaguardia dell’ecosistema marino. I parametri, ferrei, contemplano un attento esame di: certificazione ambientale, qualità delle acque di balneazione, depurazione di quelle reflue, raccolta differenziata dei rifiuti, cura delle spiagge, educazione ambientale. A palazzo Volpini c’è soddisfazione.
"E’ un riconoscimento che qualifica la nostra offerta turistica e ambientale a livello internazionale, conferma un trend positivo e premia il lavoro metodico e qualificato dell’Assessorato", commenta l’assessore alla cultura e al turismo Salvatore Piscitelli, che si dice orgoglioso degli sforzi fatti in questo senso dagli operatori del settore. La cerimonia di consegna è fissata per il 16 maggio alle 11 a Roma.
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